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Team Yamaha De Carli press communication 

26.9.04 - Campionato Mondiale Motocross - 16a prova - Sun City (Sudafrica)- domenica
Gare MX2: ancora podio per Cairoli, terzo in gara e in campionato! Federici settimo. 
Monni in Croazia contribuisce al podio dell'Italia nell'Europeo per Nazioni.  

Si è concluso con una grande conferma il Mondiale Motocross classe MX2: Antonio Cairoli è terzo in classifica finale, un risultato davvero prestigioso per l'appena dicianovenne siciliano (ha compiuto gli anni giovedi in Sudafrica), per il Team Yamaha De Carli e per l'Italia del motocross, che dal '99 non vedeva un azzurro sul podio iridato della 125. Antonio in questa ultima gara è stato perfetto nel raggiungere il suo obiettivo di controllare il quarto in classifica, Sword: compito portato a termine già in gara 1, ma non si è accontentato e con una splendida gara 2 (conclusa in seconda posizione), è salito ancora una volta sul podio assoluto di giornata, terzo. Un podio che ricalca la classifica finale del mondiale: primo il neozelandese Townley, campione del mondo, secondo il sudafricano Rattray e terzo l'azzurro Cairoli . Una grossa soddisfazione per Claudio De Carli, cui indubbiamente va gran parte del merito nella crescita agonistica del giovane siciliano, e la sua squadra, capace di portare a termine una stagione così lunga e difficile (16 gare con due manche, più manche di qualifica del sabato) mettendo in pista una moto (Yamaha YZF 250) molto competitiva (tra l'altro la prima delle Yamaha in classifica) ed affidabile, non avendo mai subito alcuno stop per rottura o problemi tecnici.

La sedicesima e ultima tappa del Mondiale Motocross si è disputata a Sun City, nella Repubblica di Sudafrica, una città con grandi alberghi e casinò, creata sul modello americano di Las Vegas, a 200 km da Johannesburg. Il Mondiale Motocross mancava dal continente africano da diciotto anni e a Sun City ha trovato una pista realizzata dal niente, in pochi mesi, ma con buone strutture, tribune e paddock, ed un tracciato con salti e difficoltà 'artificiali' di stile indoor ma ben disegnato. Il contorno del paesaggio africano è poi quello che, di questa trasferta extraeuropea, difficilmente si potrà dimenticare....  Così come il vento di sabato, che ha costretto gli organizzatori a modificare il programma e a preferire una sessione cronometrata alle consuete due manche di qualifica MX2. Poi la domenica le condizioni climatiche sono migliorate e si è corso senza grossi problemi. Da segnalare che la quota altimetrica della zona, come per gran parte dell'altipiano sudafricano, è ben oltre i 1200 metri, costringendo i tecnici ad un particolare lavoro di messa a punto.

Nella prima manche Cairoli è partito bene, con i primi, e al secondo passaggio era quarto dietro a Townley  Rattray e Sword.  Proprio Sword era l'uomo da controllare per Antonio, ai fini della classifica, e al nono giro l'inglese è uscito di gara per problemi alla moto. Nel finale Antonio ha preferito evitare la bagarre per raccogliere il prezioso bottino ed ha lasciato strada a Leok e Swanepoel, concludendo la frazione quinto. In gara due, liberato dagli obblighi di classifica, ormai raggiunto matematicamente il terzo posto in campionato, è venuto fuori il vero Cairoli, quello spettacolare, irriverente, aggressivo e soprattutto velocissimo.  Scattato al via secondo, incollato al compagno di squadra Federici, si è portato in testa alla gara nel terzo giro, e ha tenuto il comando per tre giri, per poi lasciarlo al grande Townley, dopo uno spettacolare duetto. E lo spettacolo è continuato per questi due fino alla bandiera a scacchi, con salti ed evoluzioni strappa-applausi (ventimila gli spettatori presenti). Primo e secondo, sempre molto vicini, come un lungo giro d'onore durato ben dieci tornate.  E poi ancora insieme sul podio, il neozelandese primo e Cairoli terzo (trentotto punti; Rattray secondo con 42).

Buona la trasferta extraeuropea anche per Federici, che ha però pagato nel risultato una caduta in gara 2. Velocissimo nelle partenze (primo al via in gara 2) e sempre autore di ottimi cronometrici, non è stato molto regolare, e in gara 1 ha finito settimo davanti a Chiodi e Bartolini. In gara 2 è caduto mentre era sesto a pochi giri dalla fine e ha concluso stringendo i denti in decima posizione. In classifica di giornata è settimo con 25 punti.

Classifica finale di Campionato MX2: 1 Ben Townley NZL KTM 622; 2 Tyla Rattray RSA KTM 506; 3 Antonio Cairoli ITA Team Yamaha De Carli 447 ; 4 Stephen Sword GBR Kawasaki 397; 5 Alessio Chiodi ITA Yamaha 385; 6 Mickael Maschio FRA Kawasaki 343; 7 Andrew McFarlane AUS Yamaha 329; 8 Carl Nunn GBR Honda 298; 9 Patrick Caps BEL Yamaha 295; 10 Aigar Leok EST KTM 285; 11 Claudio Federici ITA Team Yamaha De Carli 281 ; 12 Sébastien Pourcel FRA Kawasaki 263; 13 Anthony Boissiere FRA Yamaha 251; 14 Mark De Reuver NEL KTM 219; 15 Andrea Bartolini ITA Yamaha 190; 16 Rui Goncalves POR Yamaha 162; 17 James Dobb GBR Honda 154; 18 Marvin Van Daele BEL Suzuki 154; 19 David Philippaerts ITA KTM 151; 20 Jeff Dement USA Honda 150 ... 26 Manuel Monni ITA Team Yamaha De Carli 72 ...  (62 classificati).


Monni in Croazia contribuisce al podio dell'Italia nell'Europeo per Nazioni.  Manuel Monni non ha partecipato alla gara sudafricana perchè impegnato con la squadra azzurra nell'Europeo per Nazioni, in sella alla Yamaha YZF 450 del Team Yamaha De Carli. La squadra italiana, con Philippaerts (125), Monni (250), Dami (Open) è riuscita ad ottenere il podio classificandosi seconda alle spalle del Belgio, sulla pista croata di Mladina, molto appesantita dalle piogge di venerdi e sabato. Manuel ha concluso le due sue frazioni settimo e terzo. Nella prima è caduto mentre era terzo ed è risalito dalle retrovie fino al settimo posto, nella seconda è partito male, venticinquesimo, ed è riuscito a rimontare fino al terzo posto.

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11.9.04 - Campionato Mondiale Motocross - 15a prova - Ballykelly (Irlanda)- sabato
Gare MX2: Cairoli secondo assoluto! A punti Federici e Monni. 

 La quindicesima prova del Mondiale Motocross si è disputata nell'Irlanda del Nord sulla pista di Ballykelly, cittadina nei pressi di Londonderry. L'abbondante pioggia caduta durante le gare (e nella nottata di ieri) ha reso particolarmente difficile la pista, dal fondo sabbioso, di Ballikelly, ma il Team Yamaha De Carli torna dalla lunga trasferta irlandese con il prezioso bottino del secondo posto assoluto conquistato da Cairoli. Un risultato che gli permette di scavalcare Sword in classifica di Campionato Mondiale e di raggiungere così la terza posizione, con 27 punti di vantaggio sullo stesso Sword ed una sola gara al termine. "Antonio è stato autore di una grande gara - commenta Claudio De Carli - in condizioni ambientali davvero impegnative. E' stato eccellente nelle partenze e ha sempre avuto un gran ritmo, come i migliori specialisti della sabbia. Solo due leggere scivolate, una per gara, non gli hanno permesso di raccogliere di più nei risultati delle singole prove, anche se non hanno inflenzato la classifica finale: Townley oggi era il più veloce in pista e ha vinto gara e titolo più che meritatamente".

Cairoli (Yamaha YZF 250) è soddisfatto:  "Questa pista mi piaceva molto quando siamo arrivati, giovedi: c'era il sole! Poi è cominciata la pioggia e certo una pista ridotta ad acquitrinio non piace a nessuno. Fortuna che qui è sabbia, altrimenti non credo si sarebbe potuto correre. In gara uno sono partito primo e nel primo giro sono stato passato da Townley, che era molto veloce. La pista era insidiosa e nel terzo giro sono scivolato, mi hanno passato De Reuver e Rattray, peccato, avrei voluto almeno lottare un po... Così ho tenuto bene il quarto posto, poi De Reuver ha avuto un problema alla moto e si è fermato, così ho fatto terzo. Nella seconda gara sono partito alle spalle di Townley e Fede; nel secondo giro ho passato Fede ma non c'era possibilità di attaccare Townley. Ero secondo, ma la solita scivolata, stavolta all'ottavo giro, mi ha fatto perdere una posizione in favore di Leok. Nel finale poi si è avvicinato De Reuver ma dai box mi hanno segnalato di stare buono e non rischiare, anche quarto avrei concluso secondo il Gran Premio, e così è andata, anche se con Marc ci siamo dati una bella 'sportellata'. Ora ho superato Sword in classifica di mondiale e sono terzo. Sarebbe proprio bello concludere questo mondiale sul podio, in terza posizione finale. Manca solo il Sudafrica, ce la metteremo tutta!"

Giornata meno positiva per Claudio Federici, che ha concluso gara 1 con una caduta ma è tornato tra i protagonisti in gara 2: "Sicuramente questa non è la pista o il terreno che amo di più, però sapevo che con queste condizioni di gara una buona partenza avrebbe potuto portare ad un buon risultato. In gara 1 sono partito a metà gruppo e ho subito sofferto con il fango negli occhiali. Ho recuperato qualche posizione, ero decimo, ma a metà gara sono caduto mentre ero in lotta con Sword. In gara due ho fatto un'ottima partenza, ero secondo alle spalle di Townley. Ho cercato di tenere il ritmo dei primi ma sinceramente non sono riuscito a prendere il passo, la pista non mi dava fiducia in diversi punti. Nell'ottavo giro ho fatto un errore e ho perso tre posizioni, ho cercato di non rischiare e di concludere la gara. Questo mi aveva chiesto De Carli. Ho concluso ottavo, se non avessi fatto zero nella prima non sarebbe proprio male!"

Anche Manuel Monni è riuscito a raccogliere punti solo nella seconda gara. Nella prima si è fermato dopo tre quarti di gara e una brutta partenza, mentre era a ridosso della zona punti. Nella seconda gara è rimasto coinvolto in una caduta al via ed è ripartito ultimo. E' stato bravissimo a rimontare fino alla sedicesima posizione finale (cinque i punti guadagnati), con un ottimo passo e più di dieci sorpassi effettuati.

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1.9.04 - Federici con il Team Yamaha De Carli anche nel 2005

 E' stato prolungato al 2005 l'accordo tra il Team Yamaha De Carli e Claudio Federici.  Nella prossima stagione il pilota romano resterà legato alla squadra gestita da Claudio De Carli, proseguendo una collaborazione iniziata nel 1994 (solo nella stagione 1997 Federici ha militato in un altro team) e che tante soddisfazioni ha portato ai colori italiani nel motocross.
Claudio Federici, nato a Roma il 7 Luglio1975, ha raggiunto, con il Team De Carli e sempre in sella a moto Yamaha, un titolo mondiale per nazioni (1999), il 2° posto al mondiale 125 (1999), i prestigiosi 5° e  4° posto nel mondiale 250 (2000-2001)  e ben sei titoli italiani, l'ultimo dei quali (Assoluti d'Italia 125) a metà Marzo scorso. Per la prossima stagione il Team Yamaha De Carli prevede di schierare Federici al Campionato Mondiale classe MX1.

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29.8.04 - Campionato Mondiale Motocross - 14a prova - Gaildorf (Germania)- domenica

Gare MX2: podio per Federici, Cairoli quarto. A punti Monni.

 La quattordicesima prova del Mondiale Motocross si è disputata in Germania sulla pista di Gaildorf. In una giornata caratterizzata dalla variabilità atmosferica (sole, nuvole e un po' di pioggia), che ha in parte influenzato anche le caratteristiche del terreno di gara, a tratti insidioso e viscido, i ragazzi di Claudio De Carli sono stati capaci di una prestazione maiuscola, che va ben oltre il pur ottimo risultato di classifica.   Difatti Cairoli e Federici (Yamaha YZF 250) sono stati sempre protagonisti nelle due gare di MX2, in lotta con i primi, e sempre vicini ad un risultato clamoroso. Solo due errori, uno di Cairoli in gara 1, e uno di Federici in gara 2, li hanno 'costretti' ad 'accontentarsi' del terzo e quarto posto assoluto finale. Antonio Cairoli è stato poi fantastico nelle due partenze, portandosi primo alla prima curva nonostante la non favorevole posizione al cancelletto (ventunesima). Per Federici è un ritorno sul podio assoluto dopo quelli di Teutschenthal e Gallarate: "Stavo passando un periodo poco fortunato, ad esempio a Namur sono partito sempre bene ma mi sono ritrovato a terra non per colpa mia alla prima curva nelle due gare, e mi sentivo perseguitato da fastidiosi problemi fisici. Qui a Gaildorf sono arrivato in buona condizione, abbiamo lavorato parecchio, ed ero certo di far bene. La prima manche è stata buona, anche se  mia la partenza non è stata perfetta, e ho tenuto un buon ritmo anche se in realtà mi sentivo un po' legato, non riuscivo a sciogliermi. Ho comunque tenuto bene la terza posizione dagli attacchi di De Reuver. Al via della seconda manche sono scattato bene ed ero secondo alle spalle di De Reuver. C'era la possibilità di vincere il Gran Premio, come mi aveva detto De Carli prima del via, ma ho commesso un errore che ha dell'incredibile: nel sesto giro in un saltino in discesa la ruota posteriore si è infilata in un canale e con il salto sono arrivato fuori dalla pista! Sono dovuto tornare indietro per rientrare ed ho perso diverse posizioni: ero settimo. Ho tirato fuori la grinta per recuperare almeno il podio e ce l'ho fatta. Sono soddisfatto". 'Fede' ha ottenuto il terzo posto assoluto grazie ad un terzo e ad un quinto (36 punti) .

Cairoli in gara 1 era il più veloce in pista e lo ha ampiamente dimostrato, e lo conferma il primato cronometrico 1.53.935. La sua gara però è stata ricca di colpi di scena ed entusiasmante anche se non si è conclusa con quella che sarebbe stata una meritatissima vittoria: "Sono partito primo e dopo aver subito nel secondo giro il sorpasso di Maschio mi sono messo in sua scia e lo ho ripassato dopo tre giri. Fino a metà gara stavo viaggiando benissimo e credo che avrei potuto controlare agevolmente Maschio, però su questa pista la scivolata è sempre in agguato, ci sono diversi punti viscidi e in una curvetta in contropendenza mi sono 'girato' e ho poggiato la moto a terra. Purtroppo arrivava De Reuver che se l'è ritrovata davanti e l'ha centrata. Così ho perso ancora più tempo e sono ripartito ottavo. Peccato, la vittoria era nelle mie mani e ho potuto recuperare solo fino al quinto posto. In gara due sono ripartito primo, la pista era peggiorata ma alle spalle di Fede stavo con buon ritmo nei primi giri, poi ho cercato di non commettere errori e nel finale ho cercato di rimontare su Pourcel ma non ce l'ho fatta, sarebbe bastato un altro giro..." Antonio con il quinto e quarto posto ha sommato 34 punti che gli valgono la quarta posizione di giornata.

Monni è riuscito ad andare a punti in entrambe le manche. Purtroppo non è stato autore di buone partenze altrimenti avrebbe potuto raccogliere di più. In gara uno è risalito dalle ultime posizioni al quattordicesimo posto, in gara due ha avuto qualche problema con la pioggia e dalla venticinquesima posizione è salito alla diciottesima. In totale ha ottenuto 10 punti.

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Team Yamaha De Carli press communication

  8.8.04 - Campionato Mondiale Motocross - 13a prova - Namur (Belgio)

GareMX2. Cairoli magico: vince il GP!

Undici punti per Monni, otto per Federici.

 La tredicesima prova del Mondiale Motocross si è disputata sul 'mitico' tracciato della Cittadella di Namur nella Vallonia belga, la regione di lingua francese. Dopo una nottata di pioggia la domenica è stata calda e soleggiata, e la pista in ottime condizioni.  Esordiente a Namur, una pista dalle caratteristiche molto particolari, Cairoli (Yamaha YZF 250) dopo la buona qualifica di ieri (nono) ha sempre più preso confidenza con il percorso e oggi ha stupito tutti, portando a termine due gare eccellenti e guadagnando, a soli 18 anni, la sua prima vittoria assoluta in un Gran Premio iridato. Prestazione fantastica, a cui si può aggiungere, per rendere meglio la portata dell'evento, che con questa vittoria Cairoli è il primo italiano ad aggiudicarsi un Gran Premio nella lunga storia di Namur (la prima prova iridata qui ospitata, risale al 1957).
"Che gara, ancora non riesco a crederci! Ieri, dopo le prime sessioni di prove su questa pista, ero un po' preoccupato, non mi sentivo in sintonia con il percorso, lo trovavo troppo 'strano'. Per esempio non riuscivo ad abituarmi al 'buio' nel bosco, dove il terreno sembra piatto e invece si nascondono buche e radici insidiose. Poi il 'giro' è lungo e ci vuole molto a memorizzarlo. Dopo il warm-up di oggi mi sentivo ok, con De Carli abbiamo sistemato la moto alla perfezione ed ero tranquillo. Qui ci vuole una buona partenza... nella prima gara sono scattato bene, ero quinto o sesto, ma nel primo giro ho subito guadagnato terreno ed ero terzo, alle spalle di Chiodi e Vehvilainen. E' così cominciato il solito duello con Chicco, come domenica scorsa a Loket. Ho cercato di passarlo in diversi punti, ma Chicco con la sua esperienza mi ha sempre chiuso la porta. In un paio di occasioni ho anche rischiato di scivolare, perchè qui se si esce dalla traiettoria migliore si finisce sul viscido, e allora ho pensato che non era il caso di ripetere l'errore di Loket e mi sono 'dato una calmata'. Comunque avevamo un gran passo e a metà gara abbiamo superato Vehvilainen. Sono sempre rimasto alle spalle di Chiodi aspettando un suo errore, ma lui è stato bravo e mi sono accontentato del secondo posto, ero soddisfatto perchè ho capito che la velocità c'era".

Antonio nel corso del tredicesimo passaggio ha fatto segnare il miglior giro di tutti i piloti in gara 1.
"Nella seconda gara sono rimasto un po' nel mucchio al via dopo la prima curva, ed ero intorno alla nona posizione. Ho corso a testa bassa pensando almeno di ripetere il podio di domenica e dopo un giro ero sesto, ma alle spalle di Philippaerts ho perso un po' il ritmo e davanti hanno allungato, poi lui è caduto e a metà gara ero quarto alle spalle di Vehvilainen. Intanto dal box mi avevano segnalato che Maschio, che vedevo davanti, in realtà era doppiato (era caduto), e mi hanno avvertito che tenendo la quarta posizione avrei vinto il Gran Premio. Non ho avuto grossi problemi a tenere a bada Sword, ma gli ultimi giri non passavano mai... Sono felicissimo, già domenica scorsa avrei potuto vincere l'assoluta di GP, e mi era rimasto l'amaro in bocca, ma sinceramente non mi aspettavo di vincere qui, su una pista che non conoscevo e che è da tutti definita il Tempio del Motocross!"
 Inutile aggiugere che il giovane siciliano è stato subito 'adottato' dai ventimila spettatori assiepati nel bosco della Cittadella, e spinto a gran voce fino alla bandiera a scacchi.  

Giornata positiva anche per Monni, che nonostante la sfortuna di gara 1 (coinvolto in una caduta al via), ha dimostrato in gara 2 di poter lottare con i migliori e, partito sedicesimo, è riuscito a risalire fino alla decima posizione, concludendo a poca distanza da Rattray. 

In una giornata indimenticabile per il Team Yamaha De Carli la sfortuna si è invece abbattuta su Federici, che pure ieri aveva dimostrato di essere uno trai più veloci in pista (terzo in qualifica). Claudio è stato coinvolto in cadute alla prima curva dopo il via in tutte e due le gare. In gara uno è riuscito a risalire da ultimo fino alla tredicesima posizione, con una progressione incredibile su questa difficile pista, in gara due è stato costretto al ritiro.

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Team Yamaha De Carli press communication 
  1.8.04 - Campionato Mondiale Motocross - 12a prova - Loket  (Rep. Ceca)- Gare MX2. Cairoli domina gara 1: primo! Sesto nella seconda. Federici settimo assoluto. Monni ancora a punti.
 

La dodicesima prova del Mondiale Motocross si è disputata in Rep. Ceca, sulla pista di Loket.   Il clima è stato caratterizzato da sole e temperatura medio-alta,  e solo in qualche momento è scesa una leggera pioggia. La pista è dal fondo piuttosto duro. La gara ceka sarà ricordata dal Team Yamaha De Carli per la spledida prima vittoria nel Mondiale Motocross di Antonio Cairoli. Già grande ieri per aver vinto la manche di qualificazione, il ragazzo siciliano (Yamaha YZF 250) oggi ha letteralmente dominato la prima gara. Scattato velocissimo al cancelletto si è portato al comando della gara fino dalla partenza, e ha tenuto testa a tutti gli inseguitori per i ventuno giri, vincendo davanti a De Reuver e Townley. I ventimila spettatori ceki si sono subito scaldati nell'incitare i numeri della giovane promessa tricolore, e Antonio li ha ripagati con la sua guida spettacolare e con un ritmo impressionante, che a tre quarti di gara lo aveva portato a quasi dieci secondi dal più vicino inseguitore. Antonio era atteso al bis nella seconda gara e in effetti ancora una volta è stato il più veloce al via. Ma nella prima curva non ha scelto la traiettoria migliore e si è ritrovato quinto. Si è messo all'inseguimento e nel secondo giro era già terzo, alle spalle di Chiodi. Qui è rimasto per quattro giri, cercando il 'buco' giusto per passare e portarsi secondo, finchè in una curvetta tentando il sorpasso è finito in un tratto fangoso ed è scivolato, finendo oltre la decima posizione. Antonio ci ha messo un po' per riprendere il ritmo e per risalire dalle retrovie, e per diversi giri è rimasto alle spalle di Bartolini, lasciandosi quasi 'tirare'. Nel finale ha ritrovato l'orgoglio necessario a salire sul podio finale e negli ultimi tre giri è stato capace di un'impresa incredibile, superando senza alcun timore reverenziale nell'ordine: De Reuver, Bartolini e Maschio, e stabilendo il miglior cronometrico della giornata. Il sesto posto di gara 2 gli ha fruttato un bottino assoluto di quaranta punti e il terzo gradino del podio (anche Chiodi ha sommato quaranta punti ma è secondo per miglior risultato in gara2). "Su questa pista abbiamo lavorato molto bene e già ieri ho capito che si poteva tentare il 'colpaccio'. La gara uno è stata perfetta e si è conclusa con una grande soddisfazione, anche se è durata poco perchè ho subito cercato la concentrazione per la seconda gara, volevo proprio aggiudicarmi la giornata. Dopo i primi giri ero terzo alle spalle di 'Chicco' e qui sono arrivati i problemi, perchè non sono riuscito a passare subito e ho perso il ritmo. Chiodi aveva le 'sue' traiettorie' e io dietro ero un po' frenato, così ho cercato in tutti i modi di passare, e (ovviamente...) sono finito sullo sporco e sono scivolato. Ho perso molte posizioni e nella fase di rimonta ho anche fatto un'altra piccola scivolata. Solo nel finale ho ripreso il ritmo e mi sono messo in testa di salvare almeno il podio, e ci sono riuscito. Ora che è arrivata la prima vittoria mondiale sono a caccia della prima vittoria di giornata... spero arrivi presto!" Era dal 2002 che un pilota italiano non si aggiudicava una gara nel Mondiale Motocross 125 (MX2): allora, in Bulgaria,  l'impresa fu di Alex Puzar su Husqvarna.

Anche Claudio Federici è stato tra i protagonisti di giornata, e ha concuso ottenendo 23 punti e la settima piazza assoluta, ma con maggiore fortuna avrebbe potuto ottenere di più. In gara 1 era in buona posizione dopo il via, terzo, ma ha subito l'attacco di Caps e Townley. Claudio è rimasto a lungo in sesta piazza ma un errore nel finale gli è costato una posizione in favore di Bartolini. Nella gara due ancora velocissimo al via, dopo laprima curva era al comando del gruppo davanti a Townley e Chiodi e nel corso del primo giro aveva già preso un certo margine. Purtroppo nella parte bassa del circuito è arrivato un po' lungo nella curvetta dopo il panettone in discesa e ha sbagliato: "Ho cercato comunque di infilarmi nel canale con la traiettoria miglire, ma non ce l'ho fatta. Peccato, perchè sono sicuro che avrei potuto tenere il passo per restare nelle posizioni di vertice. Per colmo di sfortuna, nella scivolata ho cercato di tenere saldo il manubrio, e il pollice destro ha subito una forte torsione. Così mi sono trovato a dover rimontare con un pollice dolorante che mi infastidiva nella guida. Ero comunque risalito nei primi dieci ma proprio nel finale ho perso due posizioni".

Manuel Monni torna anche dalla trasferta ceka con il suo 'piccolo' bottino di punti: tre questa volta. Manuel sta mettendo in mostra segnali di miglioramento ma in gara è spesso davvero sfortunato. Oggi ad esempio in gara uno era partito molto bene ma si è ritrovato Nunn a terra davanti ed è caduto. E' ripartito ultimo e quando aveva raggiunto la zona punti è caduto ancora e si è fermato. Nella gara due, con una spalla dolorante, ha stretto i denti ed ha tenuto con coraggio la zona punti, concludendo diciottesimo.

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4.7.04 - Campionato Mondiale Motocross - 11a prova - Uddevalla- (Svezia)- domenica
MX2: Federici settimo nella prima, Cairoli quitno nella sconda. Monni sempre a punti.

L'undicesima prova del Campionato Mondiale di Motocross si è disputata sulla pista di Uddevalla, ottanta chilometri da Goteborg, in Svezia. Purtroppo l'abbondante pioggia caduta nella nottata del sabato ha notevolmente cambiato le condizioni del fondo della pista, che da medio-morbida è diventata fangosa, piena di canali e pozze d'acqua, e molto insidiosa.
Così proprio le partenze sono state determinanti dei risultati delle gare, su un terreno che ha reso le rimonte e i sorpassi difficili.

La pioggia è caduta ancora durante la prima manche. Antonio Cairoli (Yamaha YZF 250) era scattato in seconda posizione ma alla prima curva è stato centrato da un avversario e si è ritrovato ad inseguire ripartendo tra gli ultimi. Per risalire la china Antonio non ha impiegato molto e dopo tre giri era già in zona punti. Dopo dieci giri era quindicesimo ma gli altri erano ormai lontani e ha concluso in questa posizione. Anche Claudio Federici in gara uno è partito bene, subito a ridosso del primo gruppo, decimo Conquistato la sesta posizione nel primo giro, alle spalle di Caps, ha tenuto il passo con buon ritmo e senza rischi, sul terreno viscido. Solo nel finale ha perso una posizione in favore di MacFarlane e ha concluso settimo.
Manuel Monni è partito a metà gruppo e ha fatto una buona rimonta, ha perso qualche posizione nel terzo giro finendo 'frenato' da un canale di fango, ma ha riguadagnato presto il ritmo tenedosi sempre in zona punti. Si è ritrovato in 'compagnia' del compagno di Team Cairoli praticamente fino alla conclusione della manche ed è arrivato alle sue spalle, sedicesimo.

Nella seconda manche è stato splendido Federici a scattare al cancello portandosi primo alla prima curva, ma qui è stato preso in pieno da un pilota alle sue spalle ed è rimasto a terra in un groviglio di moto. E' ripartito ultimo ma dopo qualche giro si è fermato. Cairoli è riuscito a restare nel gruppo dei primi dopo il via e l'intoppo alla prima curva, e nel secondo giro era quinto alle spalle di Bartolini. E le posizioni non sono praticamente cambiate sino all'arrivo. Con il quinto posto Antonio ha guadagnato sedici punti che sommati ai sei della prima gara sono ventidue. Anche Manuel Monni è rimasto coinvolto nella caduta di gruppo al via e dalle retrovie è riuscito a raggiungere la zona punti, concludendo diciannovesimo. Per lui in totale sette punti e la conferma di una buona crescita: è pronto per poter lottare per buoni risultati, ma deve partire meglio.

meteo:nuovoloso, pioggia

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27.6.04 - Campionato Mondiale Motocross - 10a prova - Neeroteren- (Belgio)- domenica
MX2: Cairoli è tra i più veloci ma raccoglie poco, per Federici doppio zero, 8 punti per Monni.

L'ennesima gara stagionale nei Paesi Bassi non ha portato buoni risultati ai piloti del Team Yamaha De Carli. Anche se le prove di ieri erano state positive e molto buono il warm-up di stamane (terzo Cairoli, Federici e Monni decimo e sedicesimo), le gare sono poi state condizionate da troppi episodi avversi e soprattutto da cadute. Addirittura una per manche per Federici, che così ha visto sfumare il suo week-end totalizzando il terzo doppio zero stagionale. Un vero peccato, perchè nelle due gare precedenti aveva dato segni di buona ripresa e stava risalendo la classifica con risultati promettenti. Nelle due gare di oggi Claudio non è riuscito a partire bene, ma quando ha cominciato a risalire posizioni è stato bloccato da due cadute che lo hanno costretto al ritiro.

Antonio Cairoli (Yamaha YZF 250) è stato ancora tra i protagonisti, ma stavolta non ha raccolto quanto meritava. Tra i più veloci in pista sin da ieri, nella prima gara è stato fantastico al via e alla prima curva era davanti a tutti. E davanti a tutti è rimasto per tre giri, resistendo a McFarlane e Townley, poi un sasso gli si è incastrato nella leva del freno posteriore ed è dovuto fermarsi qualche secondo per toglierlo. Era comunque terzo alle spalle di Pourcel e ancora in lotta per le posizioni del podio, ma nel settimo giro è caduto nel tratto di whoops, una sessione particolarmente insidiosa che ha creato problemi a molti piloti. Ripartito quindicesimo ha provato a rimontare ma dopo un'altra caduta si è fermato. Nella seconda manche non è stato tra i primi dopo il via, disturbato dopo il cancello dall'azione di Dement, e alla prima curva 'spostato' involontariamente da Pourcel che stava perdendo il controllo della moto. Così Antonio si è ritrovato nel fondo del gruppo ed ha iniziato una stupenda rimonta che è riuscito a concludere in settima posizione, dopo aver sorpassato ben venti avversari! Ha così ottenuto quattordici punti iridati.

Anche Manuel Monni ha fatto una buona gara nella seconda manche: partito tra gli ultimi è risalito fino al tredicesimo posto, alle spalle di Chiodi e Sestola. La bella rimonta gli ha fruttato otto punti iridati. Nella prima gara Manuel era partito a metà gruppo ma è caduto subito nel primo giro e si è fermato.

meteo:sole

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Team Yamaha De Carli press communication  
  13.6.04 - Campionato Mondiale Motocross - 9a prova - Gallarate - (Italia)- domenica

MX2: torna sul podio Federici, secondo (secondo e settimo nelle manche). Quarto Cairoli (secondo e nono nelle manche). Monni quindicesimo nella prima.

 Che i piloti del Team Yamaha De Carli sarebbero stati protagonisti della gara italiana del Mondiale Motocross si era capito già ieri nelle gare di qualifica (primo Federici e secondo Cairoli nella loro batteria), e i risultati di oggi ne sono la conferma, anche se con un pizzico di fortuna in più la giornata di gara dell''ottava prova iridata poteva essere un trionfo per la squadra guidata da Claudio De Carli.

Infatti Federici e Cairoli si sono dimostrati i più veloci in pista, insieme ad un eccellente Andrew McFarlane (Yamaha) che ha raccolto una meritata doppietta. Nella prima gara Claudio Federici (Yamaha YZF 250) è partito intorno alla settima posizione ma a metà gara, dopo i sorpassi su Sword e Caps, era già terzo. Claudio ha messo in mostra un passo velocissimo, e con la sua guida esemplare, spinto da un tifo incredibile, ha completato la rimonta andando a sorpassare l'attuale capoclassifica Townley, guadagnando la seconda posizione, mantenuta fino al traguardo. Purtroppo l'australiano McFarlane aveva già preso il largo. In questa Cairoli è rimasto più dietro in partenza, e al primo giro era tredicesimo. Anche per lui una gara in rimonta: a metà gara era ottavo, dopo aver passato Bartolini, e all'inseguimento di Rattray. Purtoppo dopo pochi giri è scivolato e ha perso due posizioni. Ha ripreso l'inseguimento ed ha concluso nono passando Dement. 
Manuel Monni, da posizione difficile allo schieramento, era partito a metà gruppo ed è riuscito a risalire fino alla quindicesima posizione (sei punti).

In gara due Federici è scattato al via con i primi, ma alla prima curva unaltro pilota è finito addosso a lui e Townley. Entrambi sono ripartiti praticamente ultimi e hanno cominciato a macinare terreno. Claudio ha concluso la gara effettuando più di quindici sorpassi, una prestazione maiuscola su una pista piuttosto veloce e non facile per le rimonte. Ha concluso settimo la manche ottenendo un meritatissimo podio (il secondo stagionale dopo il terzo posto di Teutschenthal):  seconda posizione assoluta di giornata con 36 punti (primo McFarlane). Cairoli è partito bene, quinto, ma al primo giro era già secondo alle spalle di Sword.  E il meraviglioso pubblico della Malpensa è letteralmente impazzito quando nel sesto giro è passato al comando della gara (caduta di Sword), cercando di sospingerlo fino alla bandiera a scacchi, quando la stanchezza un po' ha cominciato a farsi sentire.  Antonio ha resistito fino al quindicesimo giro, quando un gran McFarlane gli toglieva la prima piazza per tenerla fino all'arrivo.  Antonio rimaneva in scia per sfruttare ogni possibile indecisione dell'australiano, e concludeva secondo subito alle sue spalle.  Con il secondo posto in gara due il siciliano è quarto di giornata con 34 punti, a solo un punto dal podio (Chiodi terzo, 35 punti). Monni in questa gara è rimasto ultimo al via e a metà gara è finito contro la moto di un pilota che gli era caduto davanti ed è stato costretto al ritiro.

In classifica provvisoria di Campionato MX2, Cairoli è quinto con 221 punti, Federici nono con 162 punti, Monni trentesimo con28. meteo:nuvoloso

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Team Yamaha De Carli press communication 
  12.6.04 - Campionato Mondiale Motocross - 8a prova - Gallarate - (Italia)- sabato
Batterie di Qualificazione MX2 del sabato: Gruppo 1: primo Cairoli, secondo Federici. Monni decimo nel secondo gruppo.

 L'ottava prova del Mondiale Motocross si disputa in Italia, sulla rinnovata pista di Gallarate (VA). Un tracciato spettacolare, con tratti da pista indoor e ampiamente visibile nell' anfiteatro naturale del Ciglione della Malpensa.
Nella prima gara di qualificazione della MX2 Antonio Cairoli e Claudio Federici (Team Yamaha De Carli - Yamaha YZF 250) hanno entusiasmato il gran pubblico presente: scattati al via davanti a tutti hanno fatto il 'vuoto' dietro e sono arrivati praticamente insieme sotto la bandiera a scacchi. Primo Cairoli e secondo Fede.
Nella seconda gara Manuel Monni (Yamaha YZF 250) è stato bravissimo a rimontare e guadagnare la qualificazione (decimo) dopo una partenza sfortunata: era ultimo.

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Team Yamaha De Carli press communication 
  6.6.04 - Campionato Mondiale Motocross - 8a prova - St. Jean d'Angely- (Francia)- domenica
Federici e Cairoli tornano a lottare con i primi.   Quattro punti per Monni.

 L' ottava prova del Mondiale Motocross si è disputata in Francia, sulla pista di Saint Jean d'Angely. Ottimi i risultati per Federici e Cairoli (sulle Yamaha YZF 250): il romano due volte quarto e il siciliano secondo nella prima gara e decimo nella seconda. Giornata più difficile per Monni che ha comunque ottenuto un diciassettesimo posto nella prima gara.

Nella gara uno della MX2 Antonio Cairoli è stato eccezionale protagonista sin dal via, con una splendida partenza che lo ha portato al comando del gruppo già dalla prima curva, nonostante avesse una posizione sfavorevole al cancello. Il giovane siciliano del Team Yamaha De Carli ha messo in mostra tutto il suo repertorio di numeri spettacolari e ha condotto la gara per ben 10 giri, tallonato da Townley. Poi è passato Townley, ma Antonio non si è perso d'animo ed è rimasto in lotta con il neozelandese, provvisorio leader del mondiale, per l'intera gara, concludendo secondo subito alle sue spalle. Anche Claudio Federici è partito bene, intorno alla sesta posizione, ma nel primo giro si è subito portato in quarta piazza, tenendola per tutta la gara con notevole determinazione e ritmo. Manuel Monni invece è rimasto 'intruppato' al via nel fondo gruppo ed è riuscito a rimontare  fino al diciassettesimo posto, che gli ha consentito di guadagnare quattro punti iridati.

Nella seconda gara tutti attendevano un'altra partenza al fulmicotone di Cairoli, invece Antonio alla prima curva era a metà gruppo. In fase di rimonta dopo pochi giri era intorno alla decima posizione, ma una scivolata gli ha fatto perdere secondi preziosi. Un'altra leggera scivolata è arrivata nel finale e Antonio ha concluso comunque in una buona decima posizione. Ancora ottima la gara di Federici che partito in settima posizione dopo pochi giri era quinto. Claudio oggi aveva un gran passo e superato Nunn non ha avuto difficoltà a difendere la quarta posizione. Vittoria per il sudafricano Rattray. Monni, partito ventesimo, era in piena possibilità di raccogliere ancora punti, ma è caduto e si è fermato dopo metà gara.

Nella classifica assoluta odierna Federici con 36 punti sarebbe secondo a pari punti con Maschio e Chiodi, ma poichè i due hanno terminato davanti a lui la seconda gara risultano secondo e terzo, e Federici quarto. Cairoli è dietro a lui, quinto, con 33 punti.

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Team Yamaha De Carli press communication 
  5.6.04 - Campionato Mondiale Motocross - 8a prova - St. Jean d'Angely- (Francia)- sabato

Batterie di Qualificazione MX2 del sabato: Federici terzo.  Monni e Cairoli qualificati nel recupero.  

L' ottava prova del Mondiale Motocross si disputa in Francia, sulla pista di Saint Jean d'Angely. Sole e temperatura alta, pista dal fondo piuttosto duro. Nella prima gara di qualificazione della MX2 Federici  (Yamaha YZF 250) è partito nel gruppo dei primi e ha concluso terzo dietro a Townley e Sword. Antonio Cairoli nella stessa batteria non è partito con i primi ma nei primi giri ha rimontato ed era con buon margine nei qualificati, in undicesima posizione, quando proprio nel penultimo giro ha avuto un contatto con Dobb ed è finito nelle retrovie. Si è qualificato nel recupero. Stessa identica sorte per Manuel Monni nella batteria due. Era decimo fino all'ultimo giro ma ha subito l'attacco di due avversari ed è stato costretto anche lui al recupero, dove ha ottenuto il terzo tempo, qualificandosi.

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  30.5.04 - Campionato Mondiale Motocross - 7a prova - Arreton - Isola di Wight (Gran Bretagna)- domenica Giornata nera: solo Federici a punti.

La trasferta sull'isola di Wight (Inghilterra), settima prova del Mondiale Motocross, si rivela infruttuosa per i colori del Team Yamaha De Carli. Già ieri la fase di qualifica si era conclusa con la sfortunata estromissione di Cairoli dal gruppo dei qualificati.

Antonio è rimasto bloccato nella sua batteria dalla rete di protezione che ha avvolto la ruota posteriore e nel recupero, se a metà sessione era nei primi sei qualificati,  mentre stava effettuando un giro buono ha sbagliato un canale ed è caduto. Nei giri successivi non è riuscito a migliorarsi, mancando la qualificazione.

Nella giornata di gare odierna non è si è avuta migliore sorte. Manuel Monni è stato costretto al ritiro in entrambe le manche. Non aveva effettuato buone partenze (era in posizione difficile al cancelletto) ma era in fase di rimonta. Le due cadute non hanno avute conseguenze fisiche.

Il solo a raccogliere un po' di punti (undici) è stato Claudio Federici, ma da lui ci si aspetta di più. Il diciannovesimo posto nella prima gara e il dodicesimo nella seconda non possono certo soddisfarlo. In realtà tutti gli italiani hanno sofferto questa pista, che pure non è caratterizzata da fondo particolarmente morbido o sabbioso, ma Claudio non si nasconde: "Non cerco scuse, su questa pista non sono mai riuscito a guidare bene. E non capisco perchè... Guidando rigido nella prima manche ho anche sofferto un leggero calo fisico e nel finale ho perso altre posizioni. Ho fatto due buone partenze ma non ero abbastanza veloce. Non ci siamo e spero di dare una svolta a questa stagione prima possibile". 

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  29.5.04 - Campionato Mondiale Motocross - 7a prova - Arreton - Isola di Wight (Gran Bretagna)- sabato Batterie di Qualificazione MX2 del sabato: Federici e Monni qualificati. Cairoli non ha ottenuto la qualifica.

 La settima prova del Mondiale Motocross si disputa in Inghilterra, sull'Isola di Wight. La pista di Arreton (pochi chilometri da Newport), è particolarmente spettacolare, con diversi tratti di tipo indoor, e caratterizzata da un fondo medio-morbido. Nella notte c'è stato qualche scroscio di pioggia e la giornata è stata nuvolosa.

Nella prima gara di qualificazione della MX2 Manuel Monni ha avuto un problema con il cancello al via ed è partito ultimo. Autore di una bella rimonta, a lungo in lotta con Caps e Bartolini, nel finale gli è caduto davanti un altro pilota e non ha potuto evitarne la moto. La caduta l'ha costretto al ritiro, ma è stato molto bravo nella sessione di recupero quadagnando la qualifica con il quinto tempo.

Nella seconda gara Claudio Federici (Yamaha YZF 250) è stato bravissimo a scattare con i primi e si è qualificato classificandosi settimo. Nella stessa gara brutta partenza per Antonio Cairoli, praticamente ultimo, ma con un gran ritmo nel secondo giro era già quattordicesimo e in piena rimonta, quando in un sorpasso ha allargato troppo la traiettoria ed è finito intrappolato nella rete plastica di protezione. Ruota posteriore bloccata e ritiro. Antonio è stato sfortunato anche nel recupero: a metà sessione era nei primi sei qualificati, e mentre stava effettuando un giro buono ha sbagliato un canale ed è caduto. Niente di grave, ma nei giri successivi non è riuscito a migliorarsi, finendo nel gruppo dei non qualificati.

Meteo:nuvolso. Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05 locali (13,05 e 16,05 ora italiana).

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Team Yamaha De Carli press communication 
  16.5.04 - Campionato Mondiale Motocross - 6a prova - Lichtenvoorde (Olanda)- domenica
Cairoli sul podio! Terzo assoluto. Due punti per Monni, ancora un problema al piede per Federici.  

Antonio Cairoli, diciotto anni, nativo di Patti (Messina), entra nell'olimpo del motocross salendo per la sua prima volta su un podio iridato. Nella sesta prova del Campionato Mondiale Motocross, disputata sulla pista sabbiosa di Lichtenvoorde, Olanda, il ragazzo siciliano ha dato spettacolo lottando spalla a spalla con i protagonisti della categoria MX2. I due terzi posti nelle due gare di oggi, che gli hanno dato il terzo posto assoluto, sono il risultato di una crescita, che sta dando i suoi frutti con notevole continuità.

Nella prima gara della MX2 Antonio Cairoli è scattato al via in tredicesima posizione ma già dopo poche curve, sul tratto caratterizzato da salti doppi in successione, si è lasciato alle spalle diversi avversari. Al primo passaggio era già quinto, al nono, sorpassato Sword, terzo. Terzo posto, alle spalle di Townley e Rattray, tenuto con i denti per ben dieci giri fino alla bandiera a scacchi. Nella seconda gara la sua Yamaha YZF 250 è spuntata in testa al gruppo alla prima curva, e da qui è cominciata una lotta spettacolare, prima con Townley,  poi con Rattray, che è continuata praticamente fino al concludersi della manche. Antonio ancora terzo, dietro a Townley e Rattray, specialisti della sabbia, e tutto il Team di Claudio De Carli a saltare dalla gioia: "E' stato bellissimo -dice Antonio, che è di poche parole - e sono molto contento. Felice. Ho corso bene, abbiamo preparato la gara al meglio e tutto è filato liscio. Dedico il podio alla mia famiglia e al team, il lavoro fatto in inverno sta dando i suoi frutti". Ora Cairoli è quinto nella classifica provvisoria di campionato. Tutti gli italiani presenti a Lichtenvoorde sono 'sfilati' nell'hospitality del Team Yamaha De Carli per complimentarsi del risultato, certi che la speranza di aver trovato un degno erede per il cross italiano si sta facendo certezza.

Tornato in pista dopo aver saltato le ultime due gare per un infortunio al muscolo femorale della gamba sinistra, Manuel Monni è riuscito a raccogliere due punti. Non ancora al meglio della condizione, Manuel ha pagato molto la sfortunata qualifica di ieri e la difficile posizione al cancello. Difatti in entrambe le gare è partito praticamente tra gli ultimi. Nella prima è stato autore di una bella rimonta ed era in zona punti quando è incappato in una caduta ed è stato costretto al ritiro. Nella seconda è risalito fino al diciannovesimo posto e la stanchezza non gli ha permesso di fare meglio.  Ha guadagnato due punti iridati.

Purtroppo dopo il podio della gara tedesca, Claudio Federici è incappato in una giornata davvero negativa e sfortunata. Perchè di quest'ennesimo infortunio stavolta non ha proprio colpe: nella manche di qualifica di ieri gli è finita sulla gamba destra la moto di Chiodi, caduto. Ieri non sembrava aver riportato danni e si era qualificato nel recupero, ma poi la caviglia destra si è gonfiata e prima della gara Claudio ha fatto ricorso ai sanitari che gli hanno somministrato antidolorifico locale, per infiltrazione. 

Nella prima gara ha concluso ventesimo guadagnando un punto, nella seconda si è ritirato. "Purtroppo con l'anestetico ho perso sensibilità al piede destro e non riuscivo a frenare. Poi da quella posizione del cancello era difficile partire bene, sono sempre rimasto intorno alla ventesima posizione. Nella seconda gara sono riuscito a partire meglio, ero decimo, ma dopo un paio di giri il dolore è aumentato (non avevo rifatto fare le infiltrazioni perchè non 'sentivo' il freno posteriore) e ho capito che non riuscivo a guidare. E' arrivata una scivolata e mi sono fermato".

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15.5.04 - Campionato Mondiale Motocross - 6a prova - Lichtenvoorde (Olanda)- sabato
Batterie di Qualificazione MX2 del sabato: Cairoli terzo. Federici e Monni incappano in cadute ma ottengono la qualificazione nel recupero.

 
La sesta prova del Campionato Mondiale Motocross si disputa a Lichtenvoorde, nella regione della Gheldria in Olanda, non lontano dal confine con la Germania.  Pista tipicamente dal fondo sabbioso. Nella prima gara di qualificazione della MX2 Antonio Cairoli è riuscito a lottare con i migliori specialisti della sabbia ed ha ottenuto un ottimo terzo posto.
Partito undicesimo, nei primi giri ha spinto subito forte ed è risalito fino al terzo posto concludendo in scia di Barragan e a soli due secondi dal primo, Townley.
Nello stesso gruppo al via c'era Claudio Federici, anche lui in sella alla Yamaha YZF 250 del Team Yamaha De Carli, ma nonostante una buona partenza è stato sfortunato: davanti a lui è caduto Chiodi e la sua moto ha urtato violentemente sulla sua gamba destra. Ha dovuto fermarsi. Ha ottenuto comunque la qualificazione segnando il quarto tempo nel recupero.

Anche Manuel Monni, al rientro dall'infortunio al muscolo femorale della gamba sinistra, si è qualificato nella sessione di recupero, con il terzo tempo. Nella sua batteria (gara due MX2) era in fase di rimonta (intorno alla nona posizione, dopo la partenza quindicesimo) si è scontrato con un altro pilota ed è finito con le ruote nelle reti di protezione, rimanendo bloccato. Nel suo gruppo la gara di qualificazione è andata al belga Caps.
Meteo:sole.

Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05.

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2.5.04 - Campionato Mondiale Motocross - 5a prova - Teutschenthal (Germania)- gare
Ottima trasferta: Federici è terzo, Cairoli quinto. 

 La quinta prova del Campionato Mondiale Motocross si è disputata sulla pista di Teutschenthal (Germania). Rispetto alle prove di ieri, disputate su pista asciutta, oggi una leggera pioggia ha un po' modificato le caratteristiche del tracciato, rendendolo in alcuni punti viscido ed insidioso.

I piloti del Team De Carli hanno comunque confermato le ottime premesse di ieri (Federici primo in batteria e Cairoli sesto) conquistando un ricco bottino: Federici sul podio, terzo assoluto (quarto in gara 1 e terzo in gara 2),  e Cairoli ancora sorprendentemente tra i migliori: quinto assoluto (ottavo e sesto).

Federici, tornato in questa stagione nella categoria una volta denominata '125', ora MX2, ha così riassaporato la gioia del podio in questa classe. Il suo ultimo podio in 125 risaliva al '99, GP Rep. Slovacca, ultima prova del mondiale, per lui una 'doppietta': vittoria nelle due gare. L'anno successivo Claudio passò nella classe 250. Il suo podio più recente nel mondiale motocross era invece della passata stagione (terzo posto GP d'Italia a Montevarchi), categoria Motocross GP. Federici nella prima manche è partito in seconda posizione, alle spalle di Chiodi. Nel corso del terzo giro è passato in testa alla corsa, in un gruppo racchiuso in pochi decimi. Dopo pochi giri ha sofferto un leggero calo fisico e ha preferito una condotta di guida più 'accorta', sopravanzato da Townley, Maschio e Sword.  Proprio in quest'ordine si sono stabilizzate le posizioni, dall'ottavo giro in poi. Quarto posto. Vittoria al neozelandese Townley. Nella seconda manche ancora velocissimo al via Federici, con i primi. A metà gara era sorpassato da Sword, autore di una bella rimonta e lanciato verso la vittoria di manche. Claudio concludeva terzo alle spalle di Maschio.

 Per il pilota romano (su Yamaha YZF 250) questo podio sembra finalmente interrompere un inizio di stagione sfortunato, condizionato dalla prova opaca nella gara d'esordio nel fango di Zolder e dall'infortunio alla caviglia nelle prove del sabato a Bellpuig, per riprendere la linea positiva segnata con il successo negli Assoluti d'Italia:  "Questo podio ci voleva - dice 'Fede' - ed è solo l'inizio! La pista oggi era insidiosa e ho preferito non strafare: avrei potuto puntare alla vittoria ma non voglio rovinare tutto con la fretta, le prime gare mi hanno insegnato qualcosa... Ho bisogno di punti e non posso più sbagliare, facciamo che il mio mondiale inizia adesso, tra qualche gara vedrò a che punto siamo della classifica. Sicuramente non sono ancora al 100% ma la forma va migliorando. Il team sta facendo molti sacrifici e abbiamo una moto vincente, è ora di raccogliere..."

Antonio Cairoli continua imperterrito la sua marcia nella zona alta della classifica del Mondiale Motocross. Nella prima gara è uscito dalla prima curva subito a ridosso del gruppetto dei primi, e si è ritrovato a battagliare praticamente per tutta la gara con gli esperti Caps e Dobb. Si è classificato ottavo. Nella seconda gara è stato sempre nel vivo della corsa, in lotta con Rattray e McFarlane. Ha terminato sesto, ma a una manciata di secondi dal podio.

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Team Yamaha De Carli press communication 
  25.4.04 - Campionato Mondiale Motocross - 4a prova - Valkenswaard (Olanda)- gare
Grandi anche sulla sabbia: Cairoli quinto (terzo nella prima manche), Federici ottavo. 

 Anche sulla difficile sabbia olandese i piloti del Team Yamaha De Carli hanno lottato per le posizioni di vertice, e il giovane Cairoli ha continuato la sua crescita, avvicinandosi sempre più all'atteso suo primo podio iridato.  La quarta prova del Mondiale Motocross si è disputata in Olanda, sulla pista di Valkenswaard, molto difficile ma spettacolare, in una splendida cornice di un pubblico (ventimila i presenti) e sotto un caldo sole. 
 Ricordiamo che non ha preso il via a questa gara, tra le fila del Team Yamaha De Carli, il perugino Manuel Monni, infortunato in allenamento ad inizio settimana (iperestensione del muscolo femorale della gamba sinistra), con probabile leggera lesione muscolare.

Nella prima gara della MX2  Cairoli ha ripetuto una delle sue eccezionali partenze, spuntando primo in fondo al lungo rettilineo del via di Walkenswaard. In testaper tutto il primo giro, Antonio ha presto lasciato strada al neozelandese Townley, ma solo per pochi giri, ed è tornato davanti a tutti nel corso dell'ottavo giro. Gli specialisti della sabbia si sono poi rifatti sotto al siciliano, e sono passati, prima Townley e poi Rattray. Antonio ha tenuto con ampio margine un'ottima terza posizione, il suo miglior risultato in gara iridata.

Anche Federici è stato autore di una buona partenza ed alla fine del primo giro era ottavo. Nonostante le sue condizioni di forma siano ancora lontane da quelle di prima dell'infortunio di Bellpuig (è risalito in sella solo in settimana), Claudio ha dato fondo alla sua classe ed esperienza, è riuscito a risalire in sesta posizione e a tenerla con margine su Chiodi, sfiorando nel finale il sorpasso al quinto, McFarlane.

Nella seconda gara è stato ancora Cairoli il più veloce al via, ma nel corso del primo giro ha subìto l'attacco di Townley e dell'olandese De Reuver. Antonio ha faticato un po'  a trovare il ritmo e le traiettorie giuste, e nel corso del quinto giro è incappato in qualche errore di troppo, finendo in decima posizione: "Dopo pochi giri ho sentito le gambe dure, affaticate, e non riuscivo proprio a guidare. Ho dovuto abbassare il ritmo per cercare di concludere la gara.." 

Per un paio di giri il giovane siciliano si è ritrovato a lottare spalla a spalla con il suo compagno di squadra, Federici, che era partito intorno alla settima posizione. I due, in sella alle Yamaha YZF 250, hanno concluso la gara appaiati: Federici nono e Cairoli decimo.  Con il terzo posto nella prima gara e il decimo nella seconda, Cairoli si è classificato quinto nella assoluta MX2 di giornata, a soli tre punti dal podio (terzo posto).

Federici, ottavo assoluto (sesto e nono), può comunque ritenersi soddisfatto di un rientro in condizioni non facili e su una pista non proprio 'amica'. Prossima gara domenica 2 maggio a Teutschenthal (Germania).

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24.4.04 - Campionato Mondiale Motocross - 4a prova - Valkenswaard (Olanda)- sabato

Batterie di Qualificazione MX2 del sabato: Cairoli secondo, Federici settimo. Monni si è infortunato in settimana e non gareggia.

  La quarta prova del Mondiale Motocross è in programma in Olanda. Sulla pista di Valkenswaard, caratterizzata dal fondo sabbioso, oggi si sono disputate le fasi di qualificazione. Ottime le condizioni climatiche.

 Assente a questa gara, tra le fila del Team Yamaha De Carli, il perugino Manuel Monni, che in un allenamento ad inizio settimana a causa di una banale scivolata ha subìto una dolorosa iperestensione del muscolo femorale della gamba sinistra. Per Manuel c'è il rischio di una piccola lesione al muscolo e sarà sottoposto a più accurati controlli, con la speranza di rivederlo in sella in tempo per la prossima gara in Germania.

Nella gara di qualificazione del secondo gruppo sia Federici che Cairoli, in sella alle Yamaha YZF 250, sono scattati bene dal cancello di partenza. Antonio Cairoli, in seconda posizione dopo il primo passaggio, nel giro successivo ha superato il battistrada Chiodi e si è portato al comando della gara. Antonio ha tenuto la prima posizione per ben 10 giri ma ha poi concluso secondo, subendo, solo nel penultimo giro, il recupero dell'olandese De Reuver.

Claudio Federici, che è risalito in moto solo questa settimana, dopo l'infortunio alla caviglia sinistra sofferto in Spagna, è comunque riuscito a qualificarsi agevolmente, risalendo dalla nona posizione del primo giro, al settimo posto.

Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05.

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Team Yamaha De Carli press communication 
4.4.04 - Campionato Mondiale Motocross - 3a prova - Agueda (Portogallo)- gare
Cairoli si conferma splendido: quarto nella seconda manche e quinto assoluto.  Monni lotta e conquista tre punti.
 

Ormai Antonio non è più una sorpresa per nessuno. Sempre velocissimo nelle partenze, spesso in lotta nelle posizioni di vertice. E non ha certo sorpreso Claudio De Carli. Da quando è nella sua squadra ha ottenuto il quarto posto finale negli Assoluti d'Italia e sta ben figurando nel mondiale : "Che Cairoli con noi stesse crescendo in fretta era evidente, ed io  ero certo che potesse aspirare a buoni risultati anche nel mondiale e in queste prime gare lo sta confermando. Il programma di preparazione di Antonio va avanti da Ottobre scorso, con grande impegno suo e del Team.  Da fine Gennaio ha iniziato gli allenamenti anche Federici e questo è stato un ulteriore 'step' anche per lui.  Ora dobbiamo continuare così, c'è ancora da lavorare. Antonio sta rispondendo ottimamente, da lui non si pretende nulla e anche per il prosieguo della stagione vogliamo pensare solo a migliorare, senza guardare troppo le classifiche". 

  Cairoli, in sella alla Yamaha YZF 250, aveva ottenuto ieri la vittoria nella sua batteria di qualificazione. Oggi nella prima gara è partito bene, nel gruppo dei primi. Ha solo perso diverse posizioni dopo tre curve, per evitare due piloti che si erano agganciati. Al termine del primo giro era solo diciassettesimo. Cominciava così la sua rimonta, e nel sedicesimo giro era nono. La sua posizione sembrava stabilizzata, con l'ottavo Leuret fuori portata. Ma a tre giri dal termine subiva l'azione di Philippaerts che senza troppi complimenti lo centrava mandandolo a terra. Antonio ripartiva dodicesimo e così andava a concludere la gara, respingendo nel finale un attacco di Chiodi. Nella seconda gara Cairoli indovinava una delle sue splendide partenze e si presentava sulla prima curva in testa al gruppo. Purtroppo la sua traiettoria leggermente esterna trovava un tratto di pista ancora fangoso e nella rampa del doppio in salita sfilavano Sword, Chiodi, Townley, Bartolini e Stevanini. Sorpassati questi ultimi due nel corso del primo giro, il giovane siciliano si 'fermava' in quarta posizione alle spalle di Chiodi, che con molta esperienza riusciva a 'respingerlo' per ben dieci giri. Nel dodicesimo giro, a metà gara, Antonio riusciva finalmente a trovare lo spiraglio giusto per passare Chiodi e guadagnava la terza posizione, ormai però lontano da Townley. Intanto aveva guadagnato terreno alle sue spalle De Reuver che si faceva minaccioso. Ma il ritmo del siciliano lo teneva alla distanza con sicurezza: davvero spettacolari in questa fase i salti di Cairoli sul 'panettone' parallelo alla partenza e sul doppio in salita. Purtroppo a cinque giri dal termine Antonio commetteva un errore in un canale nella zona arrivo e pur senza cadere subiva una forte torsione al ginocchio destro.  Della situazione approfittava l'olandese De Reuver che passava terzo. Antonio concludeva la sua gara quarto, la sua migliore prestazione di sempre, e che gli vale il quinto posto assoluto di giornata, miglior pilota Yamaha in pista, e conferma il decimo posto in classifica provvisoria di campionato: "Sono felicissimo, è andata bene anche se nella prima manche avrei potuto raccogliere molto di più.  Nella seconda ho commesso un errore che mi è costato il terzo posto, ma va bene così..."

Manuel Monni, anche lui sulla Yamaha YZF 250, ha avuto una giornata molto più difficile, causata soprattutto dalla sua posizione sullo schieramento di partenza: ventinovesimo, frutto di una manche di qualificazione con caduta di gruppo, e la qualifica nel turno di recupero. Così per Manuel due gare in salita. Nella prima dopo il via era praticamente tra gli ultimi, ma non è comunque riuscito a trovare il suo ritmo: "Ho guidato troppo teso, 'legato', e non mi riusciva proprio niente!". Gara conclusa in ventitreesima posizione, a 'due passi' dalla zona punti.  Anche in gara due era 'bloccato' in partenza nelle retrovie, e al primo passaggio transitava ventiseiesimo: "Almeno ho cominciato a guidare! Dopo la prima manche ero proprio giù. De Carli mi ha detto: vai dentro e stai tranquillo, ti devi divertire, quello che viene viene, per me finisci sicuro a punti! Così ho pensato solo a guidare ed è  andata bene. Poi ho visto che i tempi non erano neanche male... la prossima volta se avrò l'occasione di una buona partenza potrò fare bene".

Ne siamo sicuri. Monni ha rimontato fino alla diciottesima posizione ed ha incamerato tre punti. Ora è venticinquesimo nella classifica provvisoria della MX2. Meteo: sole. Spettatori: 17.000.

Ricordiamo che Claudio Federici non ha gareggiato per i postumi dell'infortunio alla caviglia sinistra subito a Bellpuig. Con coraggio sabato anche ha provato a salire in moto, ma il dolore non gli permetteva di guidare. Prossima gara in programma a Walkenswaard (Olanda), 24 e 25 Aprile.

Classifiche su www.motocrossmx1.com

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  3.4.04 - Campionato Mondiale Motocross - 3a prova - Agueda (Portogallo)- sabato
Batterie di Qualificazione del sabato: Cairoli secondo, Monni qualificato nel recupero. Federici ha ancora dolore alla caviglia e non gareggia.

 
La terza prova del Mondiale Motocross si disputa sulla pista di Agueda, 80 km da Oporto. Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi oggi la pista, dal fondo morbido,  era in condizioni difficili, con molto fango e profondi canali.  Grazie alla giornata di sole è andata via via migliorando. Dei tre piloti del Team Yamaha De Carl, in sella alle Yamaha YZF 250, solo Cairoli e Monni parteciperanno alle gare di domani: Claudio Federici con coraggio ha provato a salire in moto, ma il dolore alla caviglia sinistra infortunata sabato scorso a Bellpuig, nonostante l'aiuto di anestetici locali, non gli permetteva di guidare.
Nella gara di qualificazione del primo gruppo Manuel Monni era partito bene ma dopo poche curve dal via è stato travolto da un altro pilota ed è stato costretto al ritiro. Nonostante un fastidioso dolore alla nuca, causato dal colpo della caduta, ha preso parte al recupero ed ha ottenuto la qualificazione con il quinto tempo.
Nella gara del secondo gruppo Antonio Cairoli è stato protagonista ancora di un'ottima prestazione. Scattato primo al via, nel corso del secondo giro ha lasciato strada al solo Townley e ha concluso ottimamente secondo con un buon ritmo. Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05.

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28.3.04 - Campionato Mondiale Motocross - 2a prova - Bellpuig - gare
Cairoli lotta con i grandi nella seconda gara, per Monni solo un punto ma tanta grinta.
 

La trasferta spagnola del Team Yamaha De Carli ieri è cominciata male, nel primo turno di prove libere della MX2, con la sfortunata caduta di Claudio Federici, infortunatosi alla caviglia sinistra, ma si è conclusa con una nota positiva grazie all'ottima seconda gara di Antonio Cairoli, sesto al traguardo dopo una lunga lotta con  migliori. Particolarmente difficili le condizioni ambientali sulla pista di Bellpuig: temperatura bassa (intorno ai 6 gradi) e davvero molto il fango, causato dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Anche oggi pioggia a tratti.
Nella prima gara della MX2 buona la partenza di Cairoli e Monni sulle Yamaha YZF 250. Cairoli era a ridosso del gruppo di testa, ma è stato coinvolto in una caduta di gruppo ed è stato costretto subito, nel corso del primo giro, a fermarsi per cambiare gli occhiali. E' ripartito all'inseguimento e dopo pochi giri era già ventesimo. Poi nel finale ha sorpassato Avis, Maschio e altri ed è riuscito ad agguantare la quindicesima posizione, ottenendo sette punti iridati. Ben più sfortunato Monni. Anche lui coinvolto in una delle tante cadute nel corso del primo giro, è stato urtato da altri piloti ed ha subito un forte colpo al gomito sinistro. Si è fermato ed è stato prontamente assistito dal Medico della Federazione Italiana, Dr. Moreno Scevola che lo ha messo in condizioni di prendere il via nella seconda gara.
La partenza della seconda gara è stata un capolavoro di Cairoli: scattato rapidissimo all'abbassarsi del cancelletto, si presentava davanti a tutti sulla prima curva sfilando davanti a Townley, Maschio e Dement. Sulla successiva salita di fango trovava una traiettoria più pulita Maschio che riusciva a passare. Antonio è restato nei giri successivi come un'ombra alle spalle del francese, campione del mondo nel 2002, in seconda posizione e con un gran ritmo che aveva sgranato il gruppo degli inseguitori. Però nel corso del quinto giro il giovane siciliano ha commesso un errore sulle whoops, molto insidiose, perdendo la preziosa scia di Maschio che andava poi a vincere la gara. Antonio, ripartito settimo, con intelligenza ha portato a termine una gara difficile e dura concludendo in sesta posizione. Per lui un risultato ottimo ed una gara più che positiva, che lo ha visto lottare ad armi pari con i migliori della categoria. Ora avrà la convinzione necessaria per trovare continuità di risultato.
Monni non è riuscito in una buona partenza e si è ritrovato a lottare nella 'bolgia' delle retrovie. Nonostante il dolore al braccio (che a fine gara era gonfio) ha messo la sua solita grinta per risalire fino alla zona punti, e il punto conquistato con il ventesimo posto è certamente strameritato. Domenica prossima si corre ad Agueda, Portogallo. E' possibile che alla gara possa prendere parte anche Federici, nonostante la distorsione alla caviglia sinistra subita ieri.

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27.3.04 - Campionato Mondiale Motocross - 2a prova - Bellpuig - sabato

Batterie di Qualificazione del sabato: Cairoli vince la sua batteria, Monni qualificato nel 'Last chance'. Federici infortunato


  Ancora pioggia per la seconda prova del Mondiale Motocross, in programma a Bellpuig (Spagna). Nel primo turno di prove cronometrate Claudio Federici è incappato in una caduta, toccando con lo stivale una balla di paglia sulla rampa di un salto. Ha subito sentito forte dolore alla caviglia sinistra, causato dalla forte torsione.  Gli esami radiografici non hanno evidenziato problemi particolari ma resta l'infiammazione articolare e il pilota romano sarà costretto a saltare questa gara spagnola.  Nella batteria di qualifica ottima prestazione di Cairoli che è scattato come suo solito al comando del gruppo. Questa volta il giovane siciliano in sella alla Yamaha YZF 250 de Team Yamaha De Carli ha mantenuto la prima posizione fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle  Monni era intorno all'ottava posizione quando è scivolato e, centrato da altri piloti, è stato costretto al ritiro. Manuel ha comunque guadagnato la qualifica nella sessione cronometrata 'Last chance' ottenendo il secondo miglior tempo. Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05

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  21.3.04 - Campionato Mondiale Motocross - 1a prova - Zolder - gare

Bene solo nelle partenze: in gara troppi errori.  


Per il Team Yamaha De Carli la prima gara del Campionato Mondiale Motocross 2004 si è conclusa con risultati piuttosto deludenti, anche alla luce delle buone prestazioni del sabato. Nel clima uggioso belga (con pioggia a tratti e anche uno scroscio di grandine), su una pista particolarmente difficile ed insidiosa, i ragazzi di Claudio De Carli (sulle Yamaha YZF 250) hanno ottenuto davvero poco anche perchè con promettenti partenze (Federici e Cairoli) avrebbero potuto raccogliere un discreto bottino.
 Purtroppo nella prima gara MX2 tutti e tre sono incappati in cadute. Federici e Cairoli sono andati a terra per ben due volte (nella seconda si sono anche toccati), e l'ottima partenza, con Cairoli velocissimo, in testa alla prima curva, e Federici terzo, è stata sfortunatamente vanificata. Entrambi sono stati costretti al ritiro, Cairoli con il braccio destro dolorante e Federici che ha perso qualche minuto per tirar fuori la moto dalle reti di bordo pista. Manuel Monni non è partito altrettanto bene e al primo giro era quindicesimo. Come al solito si è buttato con coraggio in una forsennata rimonta che lo avevo portato in ottava posizione, ma qui anche lui è incappato in una caduta e ha concluso tredicesimo guadagnando otto punti iridati. La vittoria è andata a De Reuver (KTM).
 Anche nella seconda gara MX2 Cairoli è scattato per primo al via, questa volta seguito dal compagno di squadra Federici. Ma nonostante lo splendido avvio hanno perso diverse posizioni, Cairoli per il dolore al braccio destro infortunato, mentre Federici non è riuscito a trovare il ritmo giusto: "Poco da dire, nella seconda gara ho guidato male. Purtroppo gli errori della prima gara, dove ho perso l'occasione per un bel risultato, mi hanno condizionato. Ho guidato 'bloccato', senza riuscire mai a prendere il mio passo, avevo paura di sbagliare... certo la pista era molto insidiosa, ma non voglio cercare scusanti per questa prestazione negativa". Il pilota romano si è classificato ottavo (tredici punti) e Cairoli quindicesimo (sei punti).
Ancora una volta Monni ha dovuto inseguire: partito oltre la ventesima posizione è riuscito a raggiungere il diciassettesimo posto incamerando altri quattro punti. Vittoria di Townley (KTM).
 In definitiva una gara da dimenticare in fretta. Unica consolazione i primi punti iridati della carriera di Cairoli che ha inoltre destato molta curiosità per le eccezionali partenze e  la guida aggressiva.
Domenica prossima si corre a Bellpuig (Spagna).

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  20.3.04 - Campionato Mondiale Motocross - 1a prova - Zolder - sabato

Batterie di Qualificazione del sabato: Monni secondo, Federici terzo, Cairoli quinto

  La prima giornata del Campionato Mondiale Motocross 2004 è trascorsa in un clima piuttosto rigido e con intermittenti scrosci di pioggia. Pista dal fondo sabbioso, con tratti di fango e profondi canali di sabbia.
 I tre piloti del Team Yamaha De Carl, in sella alle Yamaha YZF 250, hanno disputato una ottima gara di qualifica lottando per le posizioni di vertice. I 50 piloti della categoria MX2 (125 due tempi e 250 quattro tempi) come da regolamento sono stati divisi in due gruppi di qualifica. Nella gara del primo gruppo Manuel Monni è scattato molto bene al via ed ha tenuto la seconda posizione fino alla bandiera a scacchi, concludendo alle spalle dell'olandese De Reuver.
 Nella gara del secondo gruppo Antonio Cairoli e Claudio Federici sono stati i più veloci ad uscire dal cancelletto ed hanno tenuto il comando della gara per sei giri. Poi Federici ha superato il compagno di squadra ed è passato in testa. Dopo tre giri è però scivolato ed ha terminato la batteria (vinta da Townley) in terza posizione. Cairoli ha concluso quinto. Le due gare della MX2 sono in programma domani alle ore 12,05 e 15,05.

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  14.3.04 - Assoluti d'Italia - 3a prova - Asti
Federici vince gli Assoluti d'Italia classe 125. Cairoli è quarto. Monni vicecampione della classe Open.

  Il campionato degli 'Assoluti d'Italia' si è concluso con un ricco bottino per il Team Yamaha De Carli. Nella 125 Claudio Federici, esordiente in questa stagione sulla Yamaha YZF 250, è riuscito con una splendida doppietta nella gara odierna ad aggiudicarsi il primo posto nella classifica finale. Per lui è un 'ritorno' al successo negli 'Assoluti', dopo il secondo posto della passata stagione (con la sua assenza nella prova conclusiva), avendo vinto le edizioni del 2000 e 2001 nella classe Open e sempre nel Team guidato da Claudio De Carli. A completamento di questo prestigioso successo, che vale anche il titolo italiano classe 125, sono arrivate un'eccellente quarta posizione finale conquistata dal giovane Antonio Cairoli (Yamaha YZF 250) alle spalle dei ben più titolati Chiodi e Bartolini, e il secondo posto finale del diciannovenne Manuel Monni (Yamaha YZF 450) nella categoria Open.  La gara di Asti ha messo in mostra un Federici esemplare per velocità e determinazione e con una condizione fisica, seppure non ancora al 100%, ben più che soddisfacente.
Per aggiudicarsi il titolo Claudio doveva vincere entrambe le manche e così ha fatto. Una doppietta senza possibilità di replica, portata a compimento con due buone partenze, con un ritmo sostenuto e la concentrazione giusta fino alla bandiera a scacchi.
Nella prima gara Federici dopo il via era intorno alla sesta posizione, nella seconda era terzo, ma la sua progressione inarrestabile è iniziata dopo metà gara, piegando gli avversari metro su metro: "Sapevo di poter vantare un certo margine sugli altri e ho preferito gestire le gare con tranquillità, forse mi aspettavo una 'resistenza' maggiore, non è stata comunque una passeggiata! Sono riuscito a sorpassare Chiodi nella classifica finale, ci tenevo a vincere questo trofeo anche se sapevo di non essere ancora in condizioni di preparazione ideali. L'anno scorso mi era dispiaciuto dover cedere il titolo Open, che ormai avevo in tasca, saltando l'ultima gara per l'intervento al ginocchio, così oggi mi sono rifatto! Spero che questo primo successo in sella alla 250 quattro tempi sia benaugurante per il mondiale che parte questa settimana in Belgio, a Zolder. Sarà una gara molto difficile, su terreno sabbioso, la prima di un campionato molto lungo: cercheremo di raccogliere quanto possibile per una stagione da protagonisti". Cairoli è stato autore di due gare al vertice, spesso in lotta con piloti molto esperti, ma senza alcun timore reverenziale. Ha concluso due volte quinto, e nella seconda gara è stato il più veloce all'abbassarsi del cancelletto.
"Purtroppo ad inizio settimana non sono stato bene, una forma influenzale, e ho 'spezzato' il programma di allenamento. Avrei voluto raggiungere il terzo posto finale in mano a Bartolini... era a pochi punti e credo alla mia portata, così ho attaccato con decisione, ma ho sofferto un calo fisico e nei finali di gara non ero abbastanza fresco. Peccato. Certo continuo a mordermi le mani per la mancata vittoria nella prima gara di Montevarchi: minc..., quei punti mi mancano proprio! Comunque sono contento del quarto posto finale: non ero mai arrivato così in alto e ringrazio molto il mio nuovo team. Claudio De Carli sta facendo davvero molto per la mia 'crescita' e spero di continuare a dargli le meritate soddisfazioni". Anche per Monni dopo pochi mesi nel Team Yamaha De Carli è già arrivato un gran risultato. Il secondo posto finale negli Assoluti classe Open è per il perugino lo stimolo giusto per presentarsi al via del Mondiale MX2, con l'obbiettivo di ben figurare e di accumulare esperienza. Manuel avrebbe potuto raccogliere anche di più ma, in quasi tutte le gare degli Assoluti, e per motivi diversi, dopo la partenza si è ritrovato a lottare nelle retrovie. Sempre si è distinto in rimonte spettacolari, che lo hanno portato tre volte sul podio. "Sono da pochi mesi in questo team, su una moto per me nuova, ma abbiamo lavorato davvero molto e bene, tanto che alle prime gare mi sono ritrovato in lotta per vincere gli Assoluti. Alla fine sono secondo con solo sei punti dal primo, e   questo è più di quanto potessi aspettarmi alla vigilia. Potrei anche stare a recriminare sulle mie partenze poco fortunate, ma preferisco guardare avanti... sono molto soddisfatto dalle potenzialità tecniche del team, sono nelle migliori condizioni per fare bene, De Carli mi segue personalmente negli allenamenti e non vedo l'ora di salire in sella alla YZF 250. L'entusiasmo non manca e spero di fare bene!"

Assoluti d'Italia
Classifiche finali
Classe 125
1.Federici (Team Yamaha De Carli) p. 119 - 2.Chiodi (Yamaha) p. 117 - 3.Bartolini (Yamaha) p. 96 -  4.Cairoli (Team Yamaha De Carli) p. 90 - 5.Stevanini (Honda) p.83. Classe Open
1.Bricca (Honda) p. 101 - 2.Monni (Team Yamaha De Carli) p. 95 - 3.Beggi (Honda) p. 94 - 4.Jorgensen (Honda) p. 75 - 5.Manneh (KTM) p. 71.
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 7.3.04 - Assoluti d'Italia - 2a prova - Fermo

Nella 125 Federici torna alla vittoria; primo podio per Cairoli. Nella Open Monni il migliore degli italiani.

 Federici primo e secondo; Cairoli secondo e quarto, Monni terzo e secondo. Questi in definitiva i positivi responsi per il Team Yamaha De Carli dalla seconda prova degli Assoluti d'Italia di Motocross, disputata sulla pista di Fermo (Ascoli).

 In una giornata caratterizzata da condizioni atmosferiche buone (mentre si attendeva molta pioggia) e su una pista in ottime condizioni e molto spettacolare, i portacolori del team di Claudio De Carli si sono distinti nelle posizioni di testa in tutte le sei manche disputate. Claudio Federici è tornato alla vittoria confermando le buone impressioni sul suo recupero fisico e di forma, Antonio Cairoli ha ancora una volta, dopo Montevarchi, dimostrato di poter lottare con i 'senatori' senza alcun timore reverenziale e Manuel Monni ha continuato la sua marcia di avvicinamento alla vetta della classe Open con la determinazione che lo distingue.

 Addirittura trionfale la prima gara delle 125, conclusasi con Federici vincitore davanti al compagno di squadra Cairoli (al suo primo podio negli Assoluti d'Italia), a Chiodi e Bartolini (i quattro tutti su Yamaha YZF 250). Una gara che il pilota romano si è aggiudicato con una progressione inarrestabile, dall' ottava posizione nella prima curva dopo il via fino al sorpasso su Cairoli e Chiodi nel corso dell'undicesimo giro, proseguita fino alla bandiera a scacchi a suon di giri record. Federici riassapora la vittoria nella classe 125 dopo quattro anni di 250.

 Lo stesso Cairoli,  scattato quarto al via, nel corso del primo giro si è liberato di Stevanini, Dement e Bartolini per lanciarsi all'inseguimento di Chiodi. Lo raggiungeva e superava nel decimo giro e con lo stesso scambiava più volte posizione fino al giro successivo, quando Federici passava entrambi. Il giovane siciliano da buon 'scudiero' si metteva nella scia di Federici fino al concludersi della manche. Nella seconda gara buona la partenza di entrambi, secondo e terzo alle spalle di Chiodi. Si ripeteva presto la lotta spalla a spalla tra Cairoli e il ben più titolato Chiodi e Antonio guadagnava la testa della corsa per un paio di giri. Ancora una volta arrivava da dietro Federici (ottavo giro) con il passo giusto per portarsi al comando dei 'litiganti'. Però questa volta Claudio è stato davanti solo per cinque giri, per poi dover cedere al ritorno di Chiodi, sicuramente più fresco, in una fase più avanzata della preparazione. Nonostante tutto Federici ha tenuto la scia senza troppo soffrire, tanto che nel finale aveva le energie per tentare un nuovo attacco e nel penultimo giro staccava il miglior cronometrico di gara, ma commetteva poi un piccolo errore nell'ultimo giro e dioveva accontentarsi della seconda piazza. "Sono molto soddisfatto della giornata, è anche ritornata la vittoria e questo fa piacere. De Carli continua a ripetermi che sono in fase di preparazione e di 'allenamento' ma mi sorprendo io stesso nello scoprire ancora una riserva di energia,  addirittura nel finale della seconda manche! Così non mi sono tirato indietro e ci ho provato! Nella prima manche sicuramente non ho avuto problemi di gestire le forze e ho fatto una corsa più regolare, lineare. Sono inoltre contento del primo podio di Antonio, perchè se lo sarebbe meritato già a Montevarchi e poi perchè ci alleniamo insieme e questo risultato  è un po' anche una mia soddisfazione". Una giornata da incorniciare anche per Antonio Cairoli: "Due belle gare, molto combattute e credo che il pubblico si sia divertito. Io avrei potuto raccogliere un po' di più ma devo imparare a gestire meglio la corsa. Nella seconda ho accusato un po' la stanchezza e mi hanno rallentato un paio di doppiati".

 Nella classe Open finalmente Monni è riuscito a raccogliere quanto merita. Con la sua guida sempre 'full gas' nella prima gara è scattato molto bene e piazzatosi in terza posizione alle spalle di Jorgensen e Bricca non ha avuto difficoltà a tenerla fino al termine. Nella seconda manche non è partito bene, intorno alla quindicesima posizione, e si è buttato in una delle sue proverbiali rimonte, raggiungendo la terza posizione in meno di cinque giri. Nel finale ha approfittato delle difficoltà di Bricca per salire sul secondo gradino del podio, primo degli italiani in gara, alle spalle ancora di Jorgensen. "Due buoni risultati, due belle gare, ma so che posso ancora migliorare. Nella prima manche ho guidato forse troppo rigido e mi si sono indurite le braccia; anche nella seconda non sempre ho avuto il ritmo giusto, ma ho fatto una bella rimonta".

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22.2.04 - Assoluti d'Italia - 1a prova - Montevarchi


Cairoli grande ma sfortunato. Federici già ok. Per Monni giornata di rimonte.

La gara di Montevarchi, prima prova degli Assoluti d'Italia, è stata caratterizzata da un terreno molto fangoso e viscido, per la pioggia caduta nei giorni precedenti. Fortunatamente la pioggia ha risparmiato i 140 piloti iscritti che nei due giorni si sono battuti per raggiungere le finali.

Nella prima gara della 125 Federici e Cairoli si sono schierati al cancello, sulla Yamaha YZF 250, rispettivamente con il quinto e il sesto tempo ottenuti nel warm-up del mattino. A scattare velocissimo al via era proprio Cairoli. Il giovane siciliano del Team Yamaha De Carli ha subito impostato un ritmo molto sostenuto, e già dai primi giri è riuscito a mettere un buon margine di secondi sugli inseguitori, guidati da Chiodi e Bartolini.

Con una guida molto spettacolare e redditizia Antonio si avviava a concludere la gara con un vero e proprio trionfo sui più blasonati italiani, ma proprio a tre giri dalla fine, nella fase di sorpasso di un doppiato, era costretto ad uscire dalla traiettoria buona e finiva bloccato in un canale di fango. Una vera disdetta. Cairoli è ripartito quinto e nell'ultimo giro è riuscito a passare Leok concludendo quarto.

Nella stessa gara Federici è partito intorno alla decima posizione e su un terreno davvero difficile per le rimonte, ha guadagnato la sesta posizione che ha tenuto fino al traguardo. Tutto sommato un positivo rientro per il pilota romano, ancora a corto di preparazione e alla prima gara dopo l'intervento chirurgico ai legamenti del ginocchio destro subito a Settembre.

Nella seconda gara è stato proprio Federici a partire molto bene, subito alle spalle di Chiodi. Nel primo giro Claudio è anche riuscito a portarsi al comando della gara, ma poi ha lasciato fare il passo a Chiodi: "Non ho ancora le giuste misure sul ritmo di gara e non volevo forzare su un terreno molto insidioso. Però poi ho tenuto bene il passo di Chicco, dopo metà gara mi sono avvicinato e avrei provato ad attaccare, ma si è messo in mezzo un doppiato e ho perso qualche secondo. Ho preferito tenere il secondo posto, anche perchè di questo risultato sono molto soddisfatto, e soprattutto di come ho tenuto bene fisicamente. De Carli prima del via mi aveva 'ordinato' di pensare solo a concludere le gare, e in fondo ho seguito il suo consiglio, solo con un pizzico in più di grinta!"

Per Cairoli la seconda gara è iniziata male: non è partito bene e dopo la prima curva è rimasto in una caduta di gruppo ed è ripartito ultimo. Non si è perso d'animo e si è buttato in una spettacolare rimonta che è riuscito a concludere in 14a posizione.

Giornata non troppo fortunata per Manuel Monni che ha sofferto il terreno viscido ed è stato protagonista di un paio di scivolate di troppo che hanno pregiudicato le sue gare. Nella prima gara il perugino sulla YZF 450 è partito dietro (16 al primo giro) ma è stato autore di una bellissima rimonta che lo ha portao fino alla sesta posizione finale. Manuel è stato l'unico ad inanellare sorpassi su sorpassi su un terreno davvero infame. Nella seconda gara Manuel è partito con i primi e al primo passaggio era terzo, ma proprio nel secondo giro è scivolato è ed è sceso in settima piazza. Risalito fino al quarto posto, al decimo giro è scivolato ancora ed ha impiegato un po' per riavviare la moto ripartendo ventesimo. Ha concluso diciannovesimo.

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12.2.2004 - Anche Manuel Monni nel Team Yamaha De Carli. Rinnovata la partnership con IP Italiana Petroli.

Il Team Yamaha De Carli per la stagione 2004 era già completo e definito, con Claudio Federici e il giovane Antonio Cairoli, e invece, un po' a sorpresa, è arrivato un'altro pilota, Manuel Monni. Il giovane perugino proprio alla vigilia della nuova stagione agonistica non si è accordato con il Team dove sembrava destinato, ed ha aperto le 'trattative' con Claudio De Carli raggiungendo in breve tempo l'intesa contrattuale.

Per il Team Manager romano cresce l'impegno nel Mondiale Motocross: "Anche se la struttura del Team può agevolmente ospitare un terzo pilota, non nascondo di aver avuto molti dubbi nell'ampliare la squadra, in una situazione generale oggettivamente difficile, ma ho fiducia nelle qualità di Monni. Inoltre credo che proprio verso i nostri giovani ci si debba impegnare se si vorrà trovare all'orizzonte i nuovi Bartolini, Chiodi, Federici, Puzar, e spero che in questo obiettivo ci sarà l'aiuto delle aziende e dei Media italiani. Saremmo intenzionati a schierare Manuel nel Campionato Mondiale Mx1, dove ha esordito nella passata stagione con promettenti risultati, ma stiamo ancora valutando. Sicuramente Monni sarà al via degli Assoluti d'Italia nella categoria Open sulla Yamaha YZF 450".

Monni è nato a Perugia il 3 Giugno 1984. Ha iniziato a correre nel '91 e il suo curriculum vanta una sequenza ininterrotta di successi nelle categorie 80 e 125cc. Nel '94 ha vinto l'italiano cadetti 80. Nel '95 ha vinto l'italiano junior 80. Nel '96 e '97 ha vinto l'italiano senior 80. Nel '98 ha vinto l'italiano elite 80 (ed ha concluso quinto l'Europeo 80). Nel '99 ha vinto l'italiano cadetti 125, nel 2001 l'italiano junior 125. Nel 2002 è stato quarto negli Assoluti d'Italia 125. Nella passata stagione ha ottenuto il terzo posto all'europeo 125 e a soli diciotto anni ha esordito nel Mondiale, nella difficile Motocross GP. Nel corso della stagione ha messo in mostra una buona maturazione agonistica, riuscendo a raggiungere la zona punti nelle ultime sette gare consecutivamente, e concludendo venticinquesimo nella classifica finale di campionato.

In questi giorni IP ha riconfermato al Team Yamaha De Carli l'accordo di collaborazione siglato per la prima volta nel 2000. Con il supporto della primaria azienda italiana del settore petrolifero tecnici e piloti del Team Yamaha De Carli potranno avvalersi dei migliori prodotti, benzine e lubrificanti, specificatamente destinati ai motori da competizione. In particolare la benzina, studiata ed ottimizzata sui campi di gara, è stata di recente commercializzata sulla rete IP con il nome IP PLUS, nuova 98 ottani che garantisce maggiori prestazioni e minor usura al motore anche in condizioni di sollecitazioni estreme.

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8.2.04 - Tripletta di Cairoli al Coast to Coast

Promettente tripletta di Antonio Cairoli nella terza prova del Trofeo Coast to Coast, organizzato sulla spiaggia di Giardini Naxos (Messina) dal MC Taormina.

Il giovane siciliano del Team Yamaha De Carli ha lasciato ben poco agli avversari. Sulla Yamaha YZF 250 si è imposto nelle due batterie della sua categoria (125) ed ha poi vinto la gara Supercampione, aperta anche alle moto di classe Open.

"Sono soddisfatto, certo non potevo fare meglio... ma l'importante era valutare la mia condizione nel programma di preparazione stilato da Claudio De Carli. Tutto procede per il meglio, l'affiatamento con la moto è più che buono, ma c'è ancora molto da lavorare, l'obiettivo è essere al top della forma al via della stagione mondiale. Oggi nella prima gara sono partito primo e ho cercato di allungare, ma in una curva sono finito 'lungo' e mi si è spenta la moto. Sono ripartito terzo, ma ho recuperato su Bonini e Dement e sono riuscito a vincere. Nella seconda gara tutto è filato liscio: sono partito primo e sono riuscito subito a prendere un buon ritmo, tanto che ho concluso sul secondo (Dement) con 25 secondi di vantaggio. Nella gara 'supercampione' ho dovuto fare i conti con le potenti 'Open': sono partito terzo ma dopo pochi giro ho passato Traversini e mi sono messo all'inseguimento di Bricca. A pochi giri dalla conclusione ho trovato lo spiraglio per passarlo, ma in quel momento ci siamo toccati e siamo finiti a terra entrambi. Sono stato il più lesto a ripartire e ho vinto".

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21.1.2004

Il Team Yamaha De Carli affronta la stagione agonistica 2004 con i piloti Claudio Federici e Antonio Cairoli.

Confermato Federici, sarà il giovane Antonio Cairoli a completare lo schieramento del Team Yamaha De Carli nella stagione agonistica 2004. I due piloti saranno al via delle competizioni internazionali (prevista la partecipazione agli Assoluti d'Italia e al Campionato Mondiale Motocross) nella categoria MX2, in sella alla Yamaha YZF 250 con motore quattro tempi.

La categoria MX2 dall'esordio delle 250 quattro tempi sta sempre più guadagnando l'interesse del pubblico, degli appassionati, e delle stesse case costruttrici. In questa stagione si scontreranno nella MX2 i maggiori produttori mondiali. Per Claudio Federici il passaggio alla MX2, dopo quattro anni tra i protagonisti nella MxGP, è stato dettato dal 'cuore': "A metà della passata stagione, quando per la prima volta sono salito, per curiosità, sulla 250 quattro tempi, l'ho trovata una moto fantastica e mi è piaciuta subito. Da allora ho sempre avuto il desiderio di correrci e quando si è presentata l'opportunità ho preso la decisione senza alcun dubbio. Spero di raggiungere una buona condizione fisica prima dell'inizio del mondiale. Ho cominciato solo ora i primi allenamenti, e con una certa cautela, seguendo il programma di recupero dall'intervento al ginocchio del Settembre dell'anno scorso".

Federici è nato a Roma il 7 Luglio 1975. Nel suo palmares un titolo mondiale a squadre (1999), cinque titoli italiani, il 2° posto al mondiale 125 del '99, il 4° posto nel mondiale 250 del 2001. Nella passata stagione ha concluso ottavo nella MotocrossGP.

Antonio Cairoli, nato a Patti (Messina) il 23 Settembre 1985, è sicuramente uno dei giovani più promettenti del motocross italiano. Claudio De Carli già da tempo seguiva con simpatia la carriera del ragazzo siciliano, e quest'anno è riuscito ad inserirlo nella sua squadra. Cairoli ha doti e capacità che, con allenamento e spirito di sacrificio, potranno metterlo in luce in ambito internazionale. Al fianco di Federici potrà fare esperienza, senza troppa pressione per i risultati. Ora spetta ad Antonio riuscire a sfruttare queste possibilità per emergere.

Nella stagione 2003 Cairoli ha già esordito nel mondiale motocross classe 125, ma reduce da un fastidioso infortunio che non gli ha permesso di esprimersi. Cairoli è già al lavoro per la stagione 2004, dove potrà confermare la sua crescita e maturazione agonistica, contrassegnata da un crescendo di successi, dal minicross (italiano Senior nel ’98) e cross regionale ai Campionati Italiani Cadetti (2001) e Junior Nazionali (2002).


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